Cosa sono i Web Crawler? Scopri il loro ruolo nella SEO

Ultimo aggiornamento il December 1, 2025

Se pensi a internet come a una biblioteca, immagina la più caotica e imprevedibile che ti possa venire in mente: libri sparsi ovunque, nuovi volumi che spuntano ogni secondo e nessuno che sa davvero dove trovare quello che cerca. Ora, pensa a un bibliotecario instancabile che si muove tra gli scaffali, legge ogni libro, prende appunti e crea un catalogo universale per aiutare chiunque a trovare subito ciò di cui ha bisogno. Ecco, questo è il ruolo dei web crawler: i bibliotecari digitali invisibili che rendono il web ordinato e facilmente consultabile.

Un dato che fa riflettere: i crawler di Google hanno già indicizzato , riempiendo un indice che supera i 100 milioni di gigabyte. Eppure, questa è solo la superficie: il web pubblico conta trilioni di pagine, molte delle quali ancora nascoste nel cosiddetto “deep web”. Per le aziende, capire come funzionano i web crawler non è solo una questione tecnica: è la chiave per essere trovati online, scalare le classifiche dei motori di ricerca e raggiungere nuovi clienti. Vediamo insieme cosa sono i web crawler, come lavorano e perché sono fondamentali per la SEO e la visibilità digitale.

Illustration of four robotic spiders with Google logos crawling over digital web pages, connected by green lines to a large server labeled "100 MILLION GB," accompanied by explanatory text at the top.

Cosa sono i Web Crawler? (Spiegazione semplice)

In parole povere, i web crawler—chiamati anche spider o bot—sono software automatici che navigano sistematicamente su internet, leggendo e catalogando le pagine web. Immaginali come esploratori digitali che saltano da un link all’altro, raccogliendo informazioni su ogni pagina che visitano, così che i motori di ricerca (come Google, Bing o Baidu) possano organizzare e restituire risultati pertinenti alle tue ricerche.

Ma i crawler non lavorano solo per i motori di ricerca. Alcuni sono gestiti da organizzazioni che archiviano il web, altri da aziende di intelligenza artificiale che addestrano modelli linguistici, altri ancora da imprese che monitorano la concorrenza o aggregano notizie. La loro missione, però, è sempre la stessa: scoprire, leggere e registrare automaticamente le informazioni delle pagine web per usi futuri ().

Altri nomi comuni per i Web Crawler

  • Spider: Perché “strisciano” sul web, seguendo i collegamenti come una ragnatela.
  • Bot: Abbreviazione di “robot”, termine generico per i software automatici.
  • Crawler: Sottolinea il loro approccio metodico, pagina dopo pagina.

Chiamali come vuoi, ma sono loro il motivo per cui puoi cercare “migliore pizza a Milano” e ottenere subito una lista di pizzerie locali. Senza i web crawler, internet sarebbe un enorme pagliaio digitale—trovare l’ago sarebbe quasi impossibile.

Come funzionano i Web Crawler? (Guida passo-passo, senza tecnicismi)

Ecco come lavora un web crawler, spiegato in modo semplice:

  1. Seed URLs: Il crawler parte da una lista di indirizzi web conosciuti (possono essere siti famosi, link inviati tramite sitemap o URL già visitati in passato).
  2. Recupero delle pagine: Visita ogni URL e scarica il contenuto della pagina—proprio come fa il tuo browser, ma a una velocità pazzesca.
  3. Estrazione dei link: Mentre legge la pagina, trova tutti i collegamenti presenti e li aggiunge alla sua lista di cose da fare (la “frontiera di crawling”).
  4. Segui i link in modo ricorsivo: Passa al prossimo URL in coda, ripetendo il processo: visita, lettura, estrazione dei link e aggiunta di nuovi link alla lista.
  5. Rispetto delle regole: Prima di accedere a una pagina, un crawler ben educato controlla il file robots.txt—le istruzioni del proprietario del sito su quali pagine possono o non possono essere visitate. Cerca anche le sitemap, che sono come mappe del tesoro che indicano le pagine più importanti.
  6. Archiviazione dei dati: Il contenuto della pagina viene passato al sistema di indicizzazione del motore di ricerca, che lo analizza e lo memorizza in un enorme database consultabile.

È un po’ come una palla di neve che rotola: il crawler parte in piccolo, ma seguendo sempre più link scopre una porzione sempre più ampia del web.

Componenti chiave del Web Crawling

  • Scoperta degli URL: I crawler hanno bisogno di punti di partenza—che arrivano da conoscenze pregresse, link inviati o sitemap. Le pagine ben collegate vengono trovate subito; quelle “orfane” (senza link in ingresso) possono restare nascoste a meno che non vengano segnalate manualmente.
  • Gestione della coda di link: Il crawler mantiene una lista di URL da visitare, dando priorità alle pagine più importanti (ad esempio, quelle con più link in ingresso), più aggiornate o che rispondono meglio.
  • Estrazione dei contenuti: Il crawler raccoglie il testo visibile, i metadati e talvolta le immagini di ogni pagina—quanto basta per capire di cosa tratta.
  • Archiviazione e indicizzazione: Tutte queste informazioni vengono organizzate nell’indice del motore di ricerca, pronte per essere restituite quando qualcuno cerca un argomento correlato.
  • Pianificazione delle ricrawl: Il web cambia continuamente, quindi i crawler tornano periodicamente sulle pagine in base alla frequenza di aggiornamento o alla loro importanza.

Immagina un diagramma di flusso: Si parte dagli URL → Si scarica la pagina → Si estraggono i link → Si aggiungono nuovi link alla coda → Si ripete, rispettando robots.txt e sitemap.

Perché i Web Crawler sono fondamentali per la SEO?

Ecco il punto: Se un web crawler non riesce a trovare e leggere la tua pagina, il tuo sito non apparirà mai nei risultati di ricerca—punto (). Il crawling è il primo passo per la SEO. Niente crawling = niente indicizzazione = niente traffico organico.

Immagina di lanciare un nuovo e-commerce, ma il tuo file robots.txt blocca per errore tutti i crawler. Googlebot rispetterà questa regola e ignorerà il tuo sito, rendendoti invisibile a chi cerca i tuoi prodotti. Anche senza errori, se il sito è lento, difficile da navigare o privo di una sitemap XML, i crawler potrebbero saltare pagine importanti o impiegare più tempo a indicizzare gli aggiornamenti—rallentando la tua crescita SEO.

Come i crawler influenzano indicizzazione e ranking

È importante distinguere tre fasi:

  • Crawling: Lo spider trova e legge la tua pagina.
  • Indicizzazione: Il motore di ricerca analizza e memorizza il contenuto della pagina.
  • Posizionamento: Il motore decide dove mostrare la tua pagina nei risultati di ricerca.

Se la tua pagina non viene scansionata, non può essere indicizzata. Se non è indicizzata, non può posizionarsi. Anche dopo l’indicizzazione, il crawling regolare assicura che gli aggiornamenti (come nuovi articoli o cambi di prezzo) vengano riflessi rapidamente nei risultati di ricerca. Per le aziende, rendere il sito facilmente accessibile ai crawler—veloce, ben collegato e con sitemap chiare—è essenziale per il successo SEO ().

Web Crawler vs. Estrattore Web: qual è la differenza?

Spesso si confondono web crawler e estrattori web, ma sono strumenti diversi. Ecco le differenze:

AspettoWeb Crawler (Spider)Estrattore Web
ObiettivoScoperta e indicizzazione ampia di siti per i motori di ricercaEstrazione mirata di dati specifici da siti o pagine particolari
GestoreMotori di ricerca, archivi web, aziende AIPrivati, aziende, team sales/marketing
AmbitoSu scala globale, segue i link senza limitiFocalizzato su siti o dati specifici
Dati raccoltiContenuto completo e metadati per l’indicizzazioneCampi specifici (es. prezzi, email) in formato strutturato
FrequenzaContinuo, 24/7Su richiesta o programmato dall’utente
Rispetto delle regoleSegue rigorosamente robots.txt e linee guida webmasterVariabile; gli strumenti etici rispettano le regole, altri no
OutputIndice ricercabile per i motori di ricercaDataset strutturato (Excel, CSV, Google Sheets, ecc.) per l’utente

Un web crawler è come un ispettore comunale che mappa ogni edificio della città, mentre un estrattore web è come un agente immobiliare che raccoglie solo i dettagli delle case in vendita su una strada.

Thunderbit: Estrattore Web AI per aziende

è un esempio moderno di estrattore web potenziato dall’intelligenza artificiale. A differenza dei crawler che mappano l’intero web, Thunderbit ti permette di puntare esattamente ai dati che ti servono—ad esempio, tutti i nomi e prezzi dei prodotti di un sito concorrente o ogni indirizzo email presente in una directory. Grazie alle sue funzioni AI, puoi semplicemente descrivere ciò che vuoi ottenere in italiano e Thunderbit si occupa di tutto, senza bisogno di programmare. È pensato per team sales, marketing, immobiliare e operations che vogliono dati rapidi, precisi e già pronti all’uso ().

Quando usare un Web Crawler e quando un Estrattore Web

  • Web Crawler: Ideale per la scoperta su larga scala o per analizzare l’intero sito ai fini SEO (es. verificare quali pagine sono indicizzate, trovare link rotti).
  • Estrattore Web: Perfetto per estrarre dati specifici da siti noti (es. creare una lista di lead, monitorare i prezzi dei concorrenti, aggregare recensioni).

Per la maggior parte delle aziende, strumenti come Thunderbit sono la soluzione più pratica per raccogliere dati, mentre conoscere i crawler aiuta a ottimizzare il proprio sito per la SEO ().

Come i motori di ricerca usano i Web Crawler (Googlebot e altri)

I principali motori di ricerca gestiscono i propri crawler:

  • Googlebot: Il principale spider di Google, che scansiona e indicizza miliardi di pagine. Opera con molteplici istanze e dà priorità alle pagine più importanti e aggiornate.
  • Bingbot: L’equivalente di Bing, con principi simili.
  • Baiduspider: Il crawler di Baidu per il web cinese.
  • Yandex Bot: Il principale crawler del motore di ricerca russo.

Ogni motore ha anche bot specializzati per immagini, video, news, annunci e contenuti mobile ().

Crawl Budget: cosa significa per il tuo sito

Il crawl budget è il numero di pagine che un motore di ricerca è disposto o in grado di scansionare sul tuo sito in un certo periodo (). Per i siti piccoli, di solito non è un problema—Google scansiona tutto senza difficoltà. Ma per i siti molto grandi (migliaia di pagine prodotto), il crawl budget diventa importante. Se Googlebot scansiona solo 5.000 pagine al giorno su un sito da 50.000 pagine, potrebbero volerci giorni o settimane per aggiornare tutto.

A graphic with the Google logo, explanatory text about Googlebot crawling limits, and icons of a robot, arrow, and calendar with a clock.

Come ottimizzare il crawl budget:

  • Elimina URL inutili: Evita pagine duplicate o poco rilevanti.
  • Usa sitemap e link interni: Assicurati che i crawler trovino facilmente le pagine importanti ().
  • Migliora velocità e salute del sito: I siti più veloci vengono scansionati di più.
  • Gestisci robots.txt con attenzione: Blocca solo le pagine davvero inutili.
  • Monitora su Google Search Console: Controlla le statistiche di scansione e risolvi eventuali problemi.

Sfide e limiti dei Web Crawler

I web crawler sono potenti, ma incontrano diversi ostacoli:

SfidaDescrizioneImpatto su crawling e business
robots.txt & noindexI proprietari dei siti possono bloccare i crawler da alcune pagineLe pagine bloccate non appaiono nei risultati di ricerca—blocchi accidentali possono danneggiare la SEO (Cloudflare)
CAPTCHA & sistemi anti-botI siti usano CAPTCHA o rilevatori di bot per bloccare l’accesso automaticoI crawler possono essere fermati; i motori di ricerca sono spesso autorizzati, ma gli scraper vengono bloccati più facilmente
Limitazioni di frequenza & ban IPTroppe richieste possono causare banI crawler devono moderare la velocità; scraping aggressivo rischia il blocco
Geolocalizzazione & contenuti protettiAlcuni contenuti sono accessibili solo da certe regioni o dietro loginI crawler possono perdere contenuti regionali o privati
Contenuti dinamici & JavaScriptI contenuti caricati via JavaScript potrebbero non essere visibili ai crawler baseInformazioni importanti possono essere ignorate se il crawler non interpreta JavaScript
Spazi infiniti (calendari, ecc.)Siti con scroll infinito o link senza fineI crawler possono bloccarsi o sprecare risorse
Cambiamenti e aggiornamenti del sitoRestyling frequenti possono rompere gli scraperGli scraper tradizionali richiedono manutenzione costante; gli strumenti AI si adattano meglio (Thunderbit Blog)
Bot malevoli & abusiNon tutti i bot sono etici—alcuni rubano contenuti o sovraccaricano i serverI proprietari dei siti usano blocchi anti-bot, che a volte fermano anche i bot “buoni”

Per le aziende, la priorità è non bloccare accidentalmente i crawler dei motori di ricerca e scegliere strumenti di scraping moderni che si adattino ai cambiamenti e rispettino le regole dei siti.

Come l’AI sta rivoluzionando il Web Crawling (Web Crawler ed Estrattori AI)

L’intelligenza artificiale sta cambiando le regole del gioco per web crawling e scraping, rendendo questi processi accessibili e potenti. Ecco come:

  • Prompt in linguaggio naturale: Strumenti come Thunderbit ti permettono di descrivere ciò che vuoi (“Estrai tutti i nomi e prezzi dei prodotti da questa pagina”) e l’AI si occupa del resto—niente codice, niente selettori complicati ().
  • Suggerimenti AI per i campi: La funzione “AI Suggerisci Campi” di Thunderbit legge la pagina e ti consiglia quali colonne estrarre, facendoti risparmiare tempo e trovando dati utili che potresti non aver notato.
  • Adattabilità: Gli scraper AI gestiscono restyling e contenuti dinamici, riducendo la necessità di manutenzione ().
  • Crawling delle sottopagine: Thunderbit può seguire automaticamente i link alle pagine di dettaglio (come le schede prodotto), raccogliere informazioni aggiuntive e unirle al tuo dataset.
  • Pulizia e arricchimento dei dati: L’AI può formattare, categorizzare e persino tradurre i dati mentre li estrae, restituendo risultati più puliti e utili.

Vantaggi pratici per team sales e operations

Strumenti AI come Thunderbit sono una vera svolta per i team non tecnici:

  • Sales: Crea liste di lead in pochi istanti estraendo dati da directory o email dai siti web ().
  • Marketing: Monitora i prezzi dei concorrenti, segui i lanci di nuovi prodotti o aggrega recensioni con scraping programmato.
  • Immobiliare: Raccogli annunci immobiliari da siti come Zillow in pochi minuti.
  • Operations: Tieni sotto controllo prezzi e disponibilità dei fornitori in modo automatico.

Quello che prima richiedeva ore (o giorni) di copia-incolla manuale ora si fa in pochi minuti, con meno errori e dati più aggiornati.

Web Crawler, etica dei dati e privacy: cosa devono sapere le aziende

Con grandi poteri di crawling arrivano grandi responsabilità. Ecco cosa ogni azienda dovrebbe sapere:

  • Limita la raccolta ai dati pubblici: Estrai solo dati accessibili pubblicamente—mai oltrepassare login o paywall ().
  • Rispetta le leggi sulla privacy: Attenzione ai dati personali (nomi, email, ecc.). Regolamenti come GDPR e CCPA si applicano anche ai dati pubblici in certi casi.
  • Rispetta il copyright: Non ripubblicare i contenuti estratti—usali per analisi, non per creare siti concorrenti.
  • Controlla i Termini di Servizio: Molti siti vietano lo scraping nei ToS. In caso di dubbi, chiedi il permesso o usa le API ufficiali.
  • Onora il robots.txt: Non è legalmente vincolante, ma è buona prassi e ti aiuta a evitare problemi.
  • Scegli strumenti etici: Thunderbit e strumenti simili sono progettati per favorire la conformità, con funzioni che rispettano robots.txt ed evitano dati sensibili.

Fare scraping etico non serve solo a evitare cause legali—è una questione di fiducia e di preparazione al futuro, man mano che le normative evolvono ().

Il futuro dei Web Crawler: tendenze e innovazioni

Il web crawling sta cambiando a vista d’occhio. Ecco cosa ci aspetta:

  • Crawling guidato dall’AI: Motori di ricerca e scraper usano sempre più l’intelligenza artificiale per decidere cosa, quando e come scansionare—rendendo il crawling più intelligente ed efficiente ().
  • Crawling in tempo reale e su evento: Nuovi protocolli come IndexNow permettono ai siti di notificare subito i motori di ricerca quando i contenuti cambiano, accelerando l’indicizzazione.
  • Crawler specializzati: Bot separati per immagini, video, news e persino contenuti AR/VR sono sempre più diffusi.
  • Dati strutturati e knowledge graph: I crawler stanno migliorando nella comprensione dei dati strutturati (come il markup Schema.org), rendendo ancora più importante per le aziende usare questi strumenti per risultati di ricerca avanzati.
  • Privacy e consenso: Aspettati regole più severe e nuovi standard per indicare ai crawler i diritti d’uso dei contenuti.
  • Integrazione con API: Sempre più siti offrono API per l’accesso ai dati, integrando crawling e feed diretti.
  • Dominio del traffico bot: Quasi , e la percentuale è in crescita—gestire i bot è una sfida sempre più importante per i proprietari di siti.

Thunderbit e strumenti simili stanno guidando questa evoluzione, rendendo crawling e scraping più accessibili, etici e potenziati dall’AI—così aziende di ogni dimensione possono sfruttare i dati web senza complicazioni tecniche.

Conclusione: cosa ricordare per le aziende

I web crawler sono i bibliotecari invisibili di internet, che permettono al tuo sito di essere trovato, indicizzato e posizionato nei risultati di ricerca. Per le aziende, capire come funzionano—e in cosa differiscono dagli estrattori web—è fondamentale per la SEO e per prendere decisioni data-driven.

Ecco i punti chiave:

  • I web crawler sono bot automatici che scoprono e indicizzano le pagine web per i motori di ricerca.
  • La SEO parte dal crawling: Se il tuo sito non è accessibile ai crawler, sei invisibile online.
  • Gli estrattori web (come ) sono strumenti per l’estrazione mirata di dati—ideali per sales, marketing e ricerca.
  • L’AI rende crawling e scraping più intelligenti, veloci e accessibili—senza bisogno di programmare.
  • Etica e conformità sono fondamentali: Limita la raccolta ai dati pubblici, rispetta la privacy e scegli strumenti che favoriscano la raccolta responsabile.

Vuoi rendere il tuo sito più visibile o iniziare a raccogliere i dati che ti servono per superare la concorrenza? Scopri strumenti AI come e visita il per altre guide su web scraping, SEO e automazione digitale.

Domande frequenti

1. Cos’è esattamente un web crawler?
Un web crawler (detto anche spider o bot) è un programma automatico che naviga sistematicamente su internet, leggendo e indicizzando le pagine web per motori di ricerca e altre applicazioni ().

2. In che modo i web crawler influenzano la SEO del mio sito?
Se un crawler non può accedere al tuo sito, le tue pagine non verranno indicizzate e non appariranno nei risultati di ricerca. Rendere il sito accessibile ai crawler è essenziale per la SEO e la visibilità online ().

3. Qual è la differenza tra un web crawler e un estrattore web?
I web crawler scoprono e indicizzano pagine web per i motori di ricerca, mentre gli estrattori web (come ) estraggono dati specifici da siti mirati per usi aziendali ().

4. Come possono aiutare strumenti AI come Thunderbit la mia azienda?
Gli estrattori AI ti permettono di raccogliere lead, monitorare la concorrenza e automatizzare attività sui dati con prompt in linguaggio naturale e suggerimenti intelligenti—senza programmare ().

5. Quali sono le considerazioni etiche e legali di crawling e scraping?
Limita la raccolta ai dati pubblici, rispetta le leggi sulla privacy come GDPR e CCPA, osserva le regole sul copyright, controlla i termini di servizio dei siti e usa strumenti che favoriscano la conformità ().

Vuoi approfondire? Esplora il per guide su web scraping, SEO e il futuro dell’automazione AI.

Prova gratis l’Estrattore Web AI di Thunderbit
Shuai Guan
Shuai Guan
Co-founder/CEO @ Thunderbit. Passionate about cross section of AI and Automation. He's a big advocate of automation and loves making it more accessible to everyone. Beyond tech, he channels his creativity through a passion for photography, capturing stories one picture at a time.
Topics
Web crawlerAI web scraping
Indice dei contenuti

Prova Thunderbit

Estrai lead e altri dati in 2 clic. Potenziato dall’AI.

Scarica Thunderbit Gratis
Estrai dati con l’AI
Trasferisci facilmente i dati su Google Sheets, Airtable o Notion
Chrome Store Rating
PRODUCT HUNT#1 Product of the Week