Test sul campo: Alternative a PhantomBuster per i team di vendita?

Ultimo aggiornamento il April 16, 2025

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente sei alla ricerca di soluzioni pratiche per estrarre dati dal web e automatizzare le tue attività. Magari hai già sentito parlare di phantombuster, o forse lo stai già usando e ti chiedi se esista qualcosa di più immediato—soprattutto se non sei uno sviluppatore o vuoi semplicemente risparmiare tempo. Ho messo sotto la lente sia phantombuster che , leggendo recensioni, testando le funzioni e confrontandomi con chi li usa davvero. In questo articolo ti racconto i punti di forza di phantombuster, dove invece mostra qualche limite, e perché Thunderbit può essere la migliore alternativa per chi cerca un estrattore web ai senza complicazioni.

Che tu sia un commerciale, un marketer, un recruiter o semplicemente qualcuno che ha bisogno di raccogliere dati dal web, questo confronto fa proprio al caso tuo. Se ti sei già scontrato con configurazioni complicate, hai paura che i tuoi account vengano bloccati, o vuoi solo automatizzare il lavoro senza dover imparare un nuovo linguaggio di programmazione, continua a leggere. Ti guiderò tra funzionalità, prezzi, opinioni degli utenti e un confronto diretto tra le due piattaforme. E se vuoi capire come Thunderbit può davvero semplificarti la vita, ti mostrerò nel dettaglio tutte le sue potenzialità.

Cos’è phantombuster?

Partiamo dalle basi. phantombuster è una startup francese nata nel 2016, fondata da Guillaume Bodinier e Martin Tapia. Il loro obiettivo è semplice: aiutare le aziende a crescere più in fretta automatizzando la generazione lead e le attività di outreach. Nel tempo si sono costruiti una bella reputazione, soprattutto tra i growth hacker e i team di vendita. Nel 2025 contano oltre 10.000 clienti e hanno raggiunto i 10 milioni di dollari di fatturato ricorrente annuo—un traguardo di tutto rispetto nel mondo SaaS.

phantombuster-homepage-lead-extraction-list-enrichment-automation.png

Prodotti e funzionalità principali

Il cuore di phantombuster è la sua libreria di “Phantoms”—script di automazione già pronti (una sorta di bot) che svolgono compiti specifici su vari siti. Ce ne sono più di 150, che coprono tutte le piattaforme principali: LinkedIn, Facebook, Twitter, Instagram e molte altre. Tra i Phantoms più usati troviamo:

  • Estrazione di profili e risultati di ricerca da LinkedIn
  • Raccolta follower da Instagram
  • Invio automatico di richieste di collegamento o messaggi
  • Arricchimento dei contatti CRM tramite API (come HubSpot o Salesforce)
  • Automazione di flussi di lavoro multi-step (i cosiddetti “Flows”)

phantombuster è una piattaforma no-code, quindi non serve essere sviluppatori per usarla. Basta scegliere un Phantom, inserire i dati di input (come una lista di URL o hashtag) e lasciare che il sistema lavori in cloud. Puoi anche collegare più Phantoms per automazioni più complesse e programmare le esecuzioni su base giornaliera o settimanale. I risultati si possono esportare in CSV, Excel, Google Sheets, Slack o direttamente nel tuo CRM.

In poche parole, phantombuster è un vero coltellino svizzero per l’estrazione dati dal web e l’automazione dell’outreach. È pensato per farti risparmiare ore di lavoro manuale, soprattutto se gestisci attività ripetitive su più piattaforme.

A chi si rivolge phantombuster?

phantombuster viene usato da un pubblico molto vario, ma è particolarmente apprezzato da chi lavora nella crescita aziendale—growth hacker, digital marketer, sales development rep e team di business development. Se ti occupi di marketing, vendite B2B, recruiting o consulenza, probabilmente hai già sperimentato quanto sia faticoso raccogliere lead o fare prospecting online. phantombuster nasce proprio per automatizzare queste attività.

Lo usano sia startup che aziende strutturate, ma è particolarmente interessante per chi non ha competenze tecniche e vuole automatizzare i flussi di lavoro senza coinvolgere l’IT. Se te la cavi con fogli di calcolo e CRM, puoi iniziare senza problemi. Detto questo, pur essendo “no-code”, resta uno strumento avanzato: per sfruttarlo al meglio serve un po’ di pratica e voglia di sperimentare.

Piani e prezzi di phantombuster

phantombuster offre una prova gratuita di 14 giorni e tre piani a pagamento principali. Il prezzo dipende da quanti Phantoms puoi eseguire contemporaneamente (slot) e dal tempo di esecuzione mensile. Ecco i dettagli:

  • Prova gratuita (14 giorni): Fino a 5 slot Phantom, circa 2 ore di esecuzione al giorno. Non serve carta di credito. Ottima per testare, ma limitata per progetti grandi.
  • Starter – $69/mese: 5 slot Phantom, 20 ore di automazione al mese. Ideale per singoli o piccole aziende con esigenze leggere.
  • Pro – $159/mese: 15 slot Phantom, 80 ore di esecuzione al mese. Pensato per piccoli team o utenti avanzati che gestiscono più flussi.
  • Team – $439/mese: 50 slot Phantom, 300 ore di esecuzione al mese. Perfetto per agenzie o aziende che automatizzano molti processi in parallelo.

phantombuster-pricing-plans-trial-starter-pro-team-cost-breakdown.png

I piani annuali prevedono uno sconto di circa il 20%. Rispetto al costo di un operatore che inserisce dati manualmente, i prezzi di phantombuster sono competitivi, ma rappresentano comunque un investimento—soprattutto se hai bisogno di scalare.

Cosa dicono gli utenti di phantombuster

Prima di consigliare uno strumento, mi piace sempre vedere cosa ne pensano gli utenti reali. Ecco cosa emerge da G2, Capterra e Trustpilot.

Valutazioni in sintesi

  • : 4.4/5 stelle
  • : 4.5/5 stelle
  • : 2.7/5 stelle

phantombuster-reviews-g2-capterra-trustpilot-ratings-feedback.jpg

C’è una differenza notevole tra le recensioni dei siti più tecnici e quelle degli utenti generici. Vediamo perché.

Cosa piace agli utenti

Chi apprezza phantombuster lo considera un vero “coltellino svizzero” per la generazione lead e l’automazione dell’outreach. Il punto di forza principale è la quantità di attività che si possono automatizzare. Se devi estrarre dati da LinkedIn, inviare messaggi o costruire liste di contatti, phantombuster ti fa risparmiare ore ogni settimana. Un agente immobiliare su G2 che “automatizzare attività ripetitive che altrimenti richiederebbero ore è diventato semplicissimo”, permettendo di estrarre dati da LinkedIn e inviare messaggi in automatico.

Gli utenti apprezzano anche il fatto che sia no-code e relativamente intuitivo per uno strumento così potente. Non serve scrivere script e i Phantoms preimpostati permettono di partire subito. L’integrazione con Google Sheets, CRM e Slack è un altro punto a favore. E per il prezzo, molti ritengono di ottenere un buon valore—soprattutto se sostituisce il lavoro manuale.

Le difficoltà più comuni

Non è però tutto rose e fiori. Il problema più segnalato è la curva di apprendimento. Anche se è no-code, configurare i Phantoms—soprattutto per flussi complessi—può essere complicato per chi è alle prime armi. Bisogna gestire cookie, API key, limiti di utilizzo e a volte messaggi di errore poco chiari. Se non hai dimestichezza con la tecnologia, può risultare frustrante. Diversi utenti hanno detto che speravano che il team potesse usarlo subito, ma in realtà è servito un “esperto phantombuster” per farlo funzionare bene.

Un altro aspetto critico è il rischio di blocco degli account. Se automatizzi troppe azioni (ad esempio, invii molte richieste LinkedIn), puoi incorrere in limitazioni o ban. phantombuster cerca di aiutare con limiti di sicurezza, ma bisogna comunque conoscere le regole di ogni piattaforma. Questo complica ulteriormente le cose, soprattutto per chi è alle prime armi.

Alcuni utenti hanno anche trovato la prova gratuita troppo breve o limitata, e altri hanno segnalato bug o assistenza clienti lenta. Se vuoi andare oltre gli utilizzi standard, le cose possono complicarsi rapidamente e potresti dover cercare soluzioni alternative o altri strumenti.

La mia opinione: vale la pena usare phantombuster?

Ecco il mio parere sincero: phantombuster è uno strumento potentissimo, se sei disposto a investirci tempo per imparare. Se sei un growth hacker, marketer o commerciale che ama smanettare e costruire automazioni personalizzate, ne trarrai grande vantaggio. Ma se sei alle prime armi, o cerchi qualcosa che funzioni subito senza dover imparare troppo, potresti trovarti in difficoltà.

I principali punti critici che ho riscontrato sono:

phantombuster-pain-points.png

  • Curva di apprendimento: Non così intuitivo come sembra.
  • Rischio account: Facile essere bloccati se non si conoscono le regole delle piattaforme.
  • Supporto: Può essere lento, soprattutto per casi complessi.
  • Limitazioni della prova: Difficile testare tutto prima di acquistare.

Se cerchi qualcosa di più semplice, soprattutto se non sei tecnico, c’è una soluzione migliore. Ed è qui che entra in gioco Thunderbit.

Thunderbit: l’Estrattore Web AI più semplice per tutti

è un’estensione Chrome per l’estrazione dati dal web basata su AI, pensata per utenti business—vendite, marketing, immobiliare, ecommerce e molto altro. La vera differenza di Thunderbit è la sua facilità d’uso. Non serve conoscere nulla di codice, API o struttura delle pagine web.

thunderbit-ai-web-scraper-chrome-extension-two-clicks.png

Le funzionalità che rendono Thunderbit unico

  • Estrattore Web AI: Basta cliccare su “AI Suggerisci Colonne” e l’intelligenza artificiale di Thunderbit individua automaticamente quali dati estrarre dalla pagina. Puoi modificare le colonne se vuoi, poi premi “Estrai”. Tutto qui.
  • Estrazione da sottopagine: Hai bisogno di dati da pagine collegate (come dettagli prodotto o contatti)? L’AI di Thunderbit visita automaticamente ogni sottopagina e raccoglie tutte le informazioni in una sola tabella.
  • Template di scraping istantanei: Per siti popolari come , , e , puoi esportare i dati con un solo clic grazie ai template preimpostati.
  • Esportazione dati gratuita: Esporta i dati raccolti su Excel, Google Sheets, Airtable o Notion—senza costi aggiuntivi.
  • AI Autofill (Completamente gratuito): Lascia che l’AI compili moduli online e completi flussi di lavoro per te. Seleziona il contesto e premi invio.
  • Scraping programmato: Imposta estrazioni automatiche con la frequenza che preferisci. Basta descrivere la pianificazione e inserire gli URL.
  • Estrazione email, telefono e immagini: Estrai email, numeri di telefono o immagini da qualsiasi sito con un clic—totalmente gratis.
  • Parser di immagini/documenti: Estrai tabelle da PDF, Word, Excel o immagini. Carica il documento, lascia che l’AI suggerisca la struttura e avvia l’estrazione.

Thunderbit punta a rendere l’estrazione dati dal web il più semplice possibile. Puoi estrarre dati da qualsiasi sito—anche quelli più complessi come OnlyFans o Pagine Gialle—senza preoccuparti degli aspetti tecnici. L’AI fa tutto il lavoro pesante, così tu puoi concentrarti solo sui dati che ti servono.

Prezzi Thunderbit: chiari e accessibili

Thunderbit utilizza un sistema a crediti: 1 credito = 1 riga di output. Ecco la panoramica:

thunderbit-pricing-plans-starter-pro-business-yearly-costs.png

TierPrezzo MensilePrezzo Annuale (al mese)Totale AnnualeCrediti (Mensili)Crediti (Annuali)
FreeGratisGratisGratis6 pagineN/A
Starter$15$9$1085005.000
Pro 1$38$16.5$1993.00030.000
Pro 2$75$33.8$4066.00060.000
Pro 3$125$68.4$82110.000120.000
Pro 4$249$137.5$1.65020.000240.000

Puoi iniziare gratis e estrarre dati da 6 pagine, o 10 se attivi la prova gratuita. Nessun costo nascosto e nessun sovrapprezzo per l’esportazione dei dati.

Come Thunderbit risolve i limiti di phantombuster

Diciamolo chiaro: la maggior parte delle persone vuole solo ottenere i dati e andare avanti. Ecco come Thunderbit lo rende possibile:

thunderbit-advantages.png

  • Zero curva di apprendimento: Non serve leggere manuali o guardare ore di tutorial. L’AI ti guida passo dopo passo.
  • Plug-and-Play: Funziona su qualsiasi sito, incluse sottopagine, PDF e immagini. Niente script da concatenare o flussi complessi da configurare.
  • Risultati immediati: La maggior parte degli utenti imposta la prima estrazione in meno di cinque minuti.

Se sei stufo di strumenti che promettono “no code” ma richiedono comunque competenze tecniche, Thunderbit è una boccata d’aria fresca. È pensato per chi vuole solo portare a casa il risultato.

Thunderbit vs phantombuster: confronto diretto

Ecco una tabella riassuntiva per vedere come si confrontano Thunderbit e phantombuster:

FunzionalitàThunderbitPhantomBuster
Facilità d’uso🧠 Semplicissimo, guidato dall’AI, nessuna curva di apprendimento🧩 No-code, ma richiede configurazione e apprendimento
Tempo di setup⚡ 2 clic (“AI Suggerisci Colonne” + “Estrai”)🛠️ Più passaggi, configurazione Phantoms, setup flussi
Estrazione da sottopagine✅ Sì, l’AI naviga automaticamente❓Possibile, ma serve concatenare Phantoms o flussi custom
Template per siti popolari✅ Sì, template 1-click per Amazon, Zillow, Instagram, Shopify, ecc.❓ Alcuni template, ma più configurazione manuale
Esportazione dati📤 Gratis su Excel, Google Sheets, Airtable, Notion🔄 CSV, Excel, Google Sheets, CRM (alcune integrazioni)
Estrazione email/telefono/immagini✅ 1 clic, totalmente gratis❓ Alcuni Phantoms, può servire configurazione o crediti
Parsing documenti/immagini✅ Sì, estrai tabelle da PDF, immagini, Word, Excel❌ Non supportato nativamente
Scraping programmato✅ Sì, facilissimo da impostare✅ Sì, ma più complesso da configurare
Prezzi💸 Gratis, piani a partire da $15/mese💰 Da $69/mese
Prova gratuita✅ Gratis per sempre (6 pagine), 10 con prova❌ 14 giorni, ore limitate
Sicurezza account✅ Nessuna automazione rischiosa, rischio minimo❌ Rischio di ban se non si fa attenzione
Supporto🤝 Veloce, pensato per utenti non tecnici⏳ Recensioni miste, più lento per casi complessi
Curva di apprendimento🎯 Minima, l’AI fa tutto🧗‍♂️ Ripida per i principianti

Conclusioni: quale strumento scegliere?

Se sei un utente esperto che ama costruire automazioni complesse e ti piace smanettare con le impostazioni, phantombuster resta una scelta valida. Ha una vasta libreria di Phantoms e può gestire praticamente qualsiasi attività di scraping o outreach—se sei disposto a superare la curva di apprendimento.

Ma se, come la maggior parte delle persone, sei impegnato, non tecnico e vuoi solo ottenere i dati senza complicazioni, Thunderbit è la soluzione ideale. È l’estrattore web ai più semplice, veloce e intuitivo che abbia mai provato. L’AI si occupa di tutto, così tu puoi concentrarti su ciò che conta davvero: far crescere il tuo business, trovare nuovi lead o semplicemente portare a termine il lavoro.

Non lasciare che strumenti complicati ti rallentino. Con Thunderbit, l’estrazione dati dal web diventa finalmente semplice come dovrebbe essere.

Domande frequenti

1. phantombuster è facile da usare per chi non è tecnico?

phantombuster offre strumenti no-code, ma molti utenti segnalano una curva di apprendimento—soprattutto nella configurazione di automazioni multi-step. È potente, ma può richiedere tempo per essere padroneggiato se non hai familiarità con cookie, limiti di utilizzo o API.

2. In cosa Thunderbit è diverso dagli estrattori web tradizionali?

Thunderbit sfrutta l’AI per eliminare la configurazione. Basta cliccare su “AI Suggerisci Colonne” e “Estrai”—niente selettori CSS, niente codice, nessun flusso da costruire.

3. Thunderbit può gestire sottopagine e documenti?

Sì. Thunderbit può navigare automaticamente tra sottopagine ed estrarre dati da PDF, immagini, file Word o Excel—funzionalità che molti strumenti non supportano nativamente.

Scopri di più:

Prova Estrattore Web AI
Shuai Guan
Shuai Guan
Co-founder/CEO @ Thunderbit. Passionate about cross section of AI and Automation. He's a big advocate of automation and loves making it more accessible to everyone. Beyond tech, he channels his creativity through a passion for photography, capturing stories one picture at a time.
Topics
Estrattore WebMigliore Alternativa
Indice dei contenuti
Estrai dati con l’AI
Trasferisci facilmente i dati su Google Sheets, Airtable o Notion
Chrome Store Rating
PRODUCT HUNT#1 Product of the Week